Da qualche giorno, tutti i YouTuber, anche italiani, hanno visto un repentino decremento dei guadagni derivati dal proprio canale YouTube e, per molti, tale modifica ha portato a chiusura di molte partenership, anche con YouTube stessa.

YouTube: contratti saltati?

Al di sotto di tale scelta, è la mancanza di rinnovi di grandi marchi (come Coca-Cola, Adidas, McDonald), in seguito alla visualizzazione di pubblicità all’interno di video con contenuti espliciti, non certo favoriti dalle grandi compagnie.

Ecco dunque che l’azienda corre ai ripari, consentendo di monetizzare sulla piattaforma, e quindi di poter abilitare la visualizzazione di pubblicità, solo per quei canali che hanno superato le 10.000 visualizzazioni, tagliando automaticamente tutti quei piccoli canali personali dove potrebbe essere caricato qualsiasi contenuto.