Dopo l’annuncio del blocco delle dirette video musicali, Facebook ha provveduto a chiarito le regole da seguire per le dirette video musicali sulle piattaforme di Facebook e Instagram.
Scopriamo, in questo articolo, tutti i cambiamenti.
Facebook: ecco le regole per le dirette video musicali
Di risposta ad una e-mail del sito DJ Mag, Facebook ha chiarito che i termini di servizio non cambieranno dal 1° ottobre 2020 ridefinendo le linee guida, inizialmente rilasciate a maggio 2020, che vedono coinvolti DJ e produttori circa lo streaming musicale sulle piattaforme di Instagram e Facebook.
In particolare, è riportata di seguito la traduzione italiana della risposta ‘ufficiosa‘:
Le nostre partnership con i titolari dei diritti hanno riunito le persone intorno alla musica sulle nostre piattaforme. Come parte dei nostri accordi di licenza, esistono limitazioni alla quantità di musica registrata che può essere inclusa nelle trasmissioni o nei video dal vivo. Sebbene le specifiche dei nostri contratti di licenza siano riservate, oggi condividiamo alcune linee guida generali per aiutarti a pianificare meglio i tuoi video:
- È consentita la musica nelle storie e le esibizioni di musica tradizionale dal vivo (ad esempio, filmare un artista o una band che si esibisce dal vivo).
- Maggiore è il numero di tracce registrate a lunghezza intera in un video, più è probabile che sia limitato (di seguito spiegato cosa si intende per “limitato”).
- Si consigliano clip musicali più brevi.
- Dovrebbe esserci sempre una componente visiva nel tuo video; l’audio registrato non dovrebbe essere lo scopo principale del video.
Queste linee guida sono valide per i video live e registrati su Facebook e Instagram e per tutti i tipi di account, ad esempio pagine, profili, account verificati e non verificati. E sebbene la musica sia lanciata sulle nostre piattaforme in più di 90 paesi, ci sono posti in cui non è ancora disponibile. Quindi, se il tuo video include musica registrata, potrebbe non essere disponibile per l’uso in quei paesi.
Sostanzialmente, pertanto, cosa cambia? Nulla. Facebook ed Instagram continueranno ad analizzare le dirette video o i contenuti registrati e avrà la possibilità di bloccarli limitandone l’audio o chiedendo la cancellazione del contenuto.
Continuo, dunque, a consigliare l’utilizzo di altre piattaforme pensate per questo scopo: MixCloud Live potrebbe essere una valida alternativa.