Beh, Iliad è, come era prevedibile, sulla bocca di tutti.
Poichè molti di voi mi chiedono continuamente informazioni su portabilità, qualità e potenza del segnale, ho deciso di raccontarvi la mia esperienza.
Iliad: la cronistoria del passaggio
Ecco le mie tappe, con le relative tempistiche relative al passaggio e conseguente portabilità al nuovo operatore:
- Subito dopo la presentazione dell’offerta il giorno 29 maggio 2018, alle ore 12:00, ho richiesto la portabilità del numero, mediante procedura direttamente dal sito web.
In pochi istanti mi sono state recapitate due e-mail: la prima relativa al contratto sottoscritto, la seconda nella quale venivano fornite le credenziali per l’accesso all’Area Clienti. - La spedizione è partita nella mattinata del 31 maggio 2018, mediante corriere BRT.
- La spedizione è stata consegnata nella mattinata del 01 giugno 2018, mediante corriere BRT a cui ho consegnato fotocopia fronte/retro del documento di riconoscimento
- Ho proceduto, alle 10:30, all’attivazione della scheda SIM, inserendo il codice seriale nella sezione dedicata nell’Area Clienti
- Nel pomeriggio, precisamente alle 14:45, mi è stata recapitata una e-mail che affermava la partenza della procedura di portabilità del numero dal mio vecchio operatore ad Iliad
- Tenuto conto dei giorni festivi e del week-end non lavorativo, il passaggio è avvenuto tra la notte del 3 giugno e la mattina del 4 giugno 2018.
Iliad: la cronistoria negativa
Purtroppo, in un altro caso di passaggio e conseguente portabilità ad Iliad, ho avuto un grosso problema:
- Il giorno 31 maggio,nel pomeriggio, mi reco presso uno dei Simbox Iliad dislocati in Italia ed eseguo tutta la procedura per l’attivazione della SIM e per la portabilità di un ulteriore numero.
- Pochi istanti dopo, mi sono state recapitate due e-mail: la prima relativa al contratto sottoscritto, la seconda nella quale venivano fornite le credenziali per l’accesso all’Area Clienti.
- Passa ininterrottamente il ponte festivo ed il relativo week-end, ma, al giorno 3 giugno 2018, nessuna ricezione della e-mail relativa all’attivazione della procedura di portabilità.
Ipotizzando i due giorni lavorativi, il giorno previsto per la portabilità sarebbe stato il giorno 4 giugno 2018. - Nella mattinata del 4 giugno 2018, la portabilità non era avvenuta e, contattando il Servizio Clienti mi invitavano a pazientare
- Nella mattinata del 5 giugno 2018, ancora una volta, la portabilità non era avvenuta e, ricontattando il Servizio Clienti, mi segnalano che, per le attivazioni effettuate ai Simbox nei giorni “29/30/31 maggio 2018” non sono partite le procedure di portabilità del numero richieste.
- Nel pomeriggio del 6 giugno 2018, visto il notevole disservizio, il Servizio Clienti apre un ticket di assistenza per poter risolvere la situazione, dato che, anche contattando il vecchio operatore, era un disservizio di Iliad per non aver neppure inoltrato la richiesta di portabilità dell’utenza
- Nella mattina del 7 giugno 2018, mi è stata recapitata una e-mail che affermava la partenza della procedura di portabilità del numero dal mio vecchio operatore ad Iliad
- Ad oggi, 8 giugno 2018, tale numerazione non è ancora passata ad Iliad.
Iliad: potenza e qualità del segnale
Dai differenti test che sono riuscito a fare, prima di passare dall’operatore TIM a Iliad, la qualità del segnale è pressoché identica, se non migliore nelle zone di periferia, dove TIM smette di funzionare.
La velocità della rete è un’arma a doppio taglio e dipende dal momento della giornata in cui si effettua lo SpeedTest.
Si parte da un minimo di 4/5 Mbit in download, fino ad un massimo di 70 Mbit con copertura in 4G+.
La banda relativa all’upload sfiora i 30 Mbit sotto copertura 4G+.
E voi, come vi siete trovati con la portabilità del numero? Avete incontrato disservizi o tutto è filato liscio come l’olio?
Scrivilo nei commenti!