Confermati i tantissimi rumors dei giorni scorsi, è stato finalmente rilasciato il Jailbreak di iOS 10.1.1, con una modalità di installazione alquanto insolita.
Si tratta di un Jailbreak altamente instabile e complesso che richiede un minimo di bravura nell’utilizzo dei software indicati.
Dispositivi supportati
Tutti i dispositivi, aggiornati ad iOS 10.1.1 o precedenti, supportati da tale procedura sono:
- iPhone 5S
- iPhone 6
- iPhone 6 Plus
- iPhone 7
- iPhone 7 Plus
- iPad Mini 2
- iPad Mini 3
- iPad Mini 4
- iPad Air
- iPad Air 2
- iPad Pro
Occorrente
- iDevice su cui effettuare il Jailbreak
- File IPA per il Jailbreak
- Cydia Impactor
- iTunes
Guida al Jailbreak
Ecco la procedura per effettuare il Jailbreak di iOS 10.1.1:
- Dirigersi qui e seguire la guida per l’installazione di applicazioni non certificate da Apple
- Una volta installato, dirigersi, sul proprio dispositivo, in Impostazioni > Generali > Profilo e abilitare il profilo del file appena installato;
- Avviare la nuova applicazione installata sul dispositivo
- Attendere che il processo arrivo a conclusione in 10/15 secondi
- Per concludere il Jailbreak, sul dispositivo verrà installata l’applicazione Cydia
Attualmente, tale procedura consente di eseguire il Jailbreak semi-untethered: ad ogni riavvio o spegnimento di iPhone dovrete ri-eseguire la guida, a partire dal passo 3.
Inoltre, essendo tale procedura basata su certificati temporanei, per gli utenti (non sviluppatori), sarà necessario ri-eseguire integralmente la guida ogni sette giorni.
Al momento, tale Jailbreak risulta essere altamente instabile dato che, il Mobile Substrate non è stato ancora reso compatibile con iOS 10.1.1.
Ricordo a coloro che hanno già aggiornato ad iOS 10.2 o iOS 10.2.1 Beta, che non è possibile tornare ad iOS 10.1.1 dato che Apple ha chiuso le firme digitali, utili per il downgrade.