Un comparto grafico evoluto, ambientazioni esclusive (si inizia tra le nuvole per finire su un carrello da minatore), nuovi power-up da sfruttare durante la corsa, obiettivi, diversi personaggi e scimmie ancora più grandi sono alla base di Temple Run 2. Per chi non ne fosse a conoscenza, la sfida inizia quando l’esploratore di turno si impossessa della reliquia nascosta in un tempio, dandosi poi alla fuga da un gigantesco e minaccioso nemico alle sue spalle. Il giocatore ha il compito di aiutarlo scorrendo un dito sul display in modo da farlo saltare, accovacciare e cambiare direzione, oppure inclinando il dispositivo per raccogliere le monete disseminate lungo il percorso. Il team di Imangi ha scelto di affidarsi nuovamente alla formula freemium, ovvero rilasciando il titolo senza alcuna spesa, ma offrendo poi l’acquisto di contenuti e potenziamenti attraverso la sempre più diffusa pratica delle microtransazioni in-app.
Per i possessori di smartphone o tablet Android l’attesa sarà breve: il gioco verrà rilasciato su Google Play già nel corso della prossima settimana.
Infine una raccomandazione: il primo Temple Run è stato uno dei titoli maggiormente presi di mira da chi sviluppa malware, con numerosi cloni contenenti codice maligno, dunque è fortemente consigliato effettuare il download solo dagli store ufficiali evitando l’installazione da altri siti.
Ecco il video della nostra recensione: